domenica 29 novembre 2015

Smoke signals of Fighting back: tanto fumo e poco arrosto



Ok, questo momento prima poi sarebbe dovuto venire. Quello - e ancora non ci vuoi credere - in cui avresti scritto che qualcosa della ormai sterminata produzione di Attack On Titan non ti sarebbe piaciuto. 

Dopo varie ricerche sei riuscito infatti a recuperare con dei quantomeno dubbi sottotitoli inglesici "Attack On Titan: Hangeki no Noroshi" che ti hanno propinato come "Attack On Titan: Smoke Signal of Fighting Back" e già dal titolo hai capito che la traduzione doveva essere stata fatta da qualcuno che aveva evidentemente mangiato qualche chilo del seme speciale che cresce nelle campagne del Wall Maria chè in lingua albionica suona veramente molto male. In lingua italica verrebbe "Segnali di fumo del contrattacco" e sei pronto a credere che quel fumo sia roba veramente molto buona visto quello che ti è capitato sotto gli occhi. 

Vuoi continuare? Facciamo anche di si' ma non ti assumi nessuna responsabilità in caso il seguito del post comporti strani effetti collaterali quali voglia irrefrenabile di colpirsi con un martello le parti intime oppure di affermare che Shikishima assomiglia anche lontanamente al Levi del manga. 


"Attack On Titan: Hangeki no Noroshi" è un Live Action/Drama composto di tre brevi episodi di mezz'ora - sofferente - ciascuno, con lo scopo dichiarato di far vedere dal punto di vista di uno specifico personaggio la situazione delineata dal Live Action la cui prima parte hai allegramente recensito qui .

Apparentemente mandato in onda a partire dal 15 agosto 2015 in Jappolandia ogni sabato, al momento sono pervenuti numero 3 episodi, il che ti fa pensare che qualcosa forse non sia proprio andato per il verso giusto chè di personaggi da approfondire ce ne sono. 

Ok, è tempo di farsi male, ma sul serio. 

Il primo episodio getta luce su Hanji e sulla sua fissazione per i titani. Vediamo cosi' che tal Izuru ha il compito di sorvegliare e riferire tutti i progressi nello studio delle armi per combattere i titani; cosi' si imbatte in Hanji. E cominciano le prime, serie, perplessità: intanto il campo dove le reclute si allenano presenta due manichini (neanche; sembrano mecha di Robotech fatti in legno) di giganti che hanno il compito di fare da sparring partner per gli allenamenti. 
E fin qui va anche bene. Poi però Izuru finisce per seguire Hanji e vedere che la stessa tiene un laboratorio segreto con presenza di energia elettrica - e questa proprio non la ricordi, sinceramente, nel manga - e un bel titano il cui nome cambia di continuo - dovrebbe essere Bean del manga - su cui conduce esperimenti; alla fine lo stesso riesce a liberarsi dal meccanismo che lo tiene soggiogato e minaccia di attaccare la protagonista ma...si ferma e dice il suo nome. Ok, potrebbe assomigliare alla scena del Diario di Hilse; tuttavia i protagonisti, la locazione e tutto il resto cambiano fortemente. 
Ma questo è ancora nulla; liberiamoci del titano tagliandoli la collottola e mandiamo Hanji in depressione cosi' ne combina un'altra delle sue. E puntualmente, dopo alcuni giorni, la grande occhialuta riemerge con una novità: il modulo di manovra tridimensionale. Ecco, ok che qui si segue il film e che lo stesso rielabora in maniera molto libera l'opera originale, ma qui davvero abbiamo riscritto la storia. Quel modulo, nella storia canonica, esisteva già da un pezzo; qui tocca ad Hanji mostrare la sua utilità -schiantandosi addosso ad un muro - e poi dire che richiede esercizio per essere padroneggiato e implorare di ottenere il permesso per l 'utilizzo a...qualcuno che non conosciamo. 
Si riesce a desumere che il capoccia è della polizia militare dato il simbolo sulla sua uniforme; però per qualche motivo quest'ultima è completamente diversa da quella canonica, completamente nera e molto simile a quella vestita dalle SS naziste. Ah...dimenticavi: per qualche altro motivo Hanji fa parte delle Truppe Stazionarie, il simbolo non mente. Forse la legione esplorativa deve ancora essere fondata? Però Shikishima viene nominato dalla stessa Hanji. 


Ok,questo è il primo dei tre episodi. Passiamo al secondo

Stavolta il punto di vista è quello di Sasha e devi dire che non ti dispiace affatto come la amazzone sia rappresentata; una ragazza abbastanza poltrona che però ha una maestria incredibile con l'arco che la porta ad essere la principale fonte di approvvigionamento per la sua comunità, 
Chiaramente sempre affamata, si accompagna ad un delizioso cane bianco che probabilmente è l'attore migliore dell'intero film, Dici davvero. Per qualche altro motivo vive con gli zii - niente padre che era pure un gran figo come personaggio come nella serie canonica - che progettano - geni allo stato puro - di farla arruolare - o venderla per l'arruolamento - in maniera da diminuire le bocche da sfamare - quelle che sfamava lei con la sua abilità di arciere sicuramente diminuiscono. 
Durante un ultima caccia, all'orizzonte si vedono fumi nelle mura - e bisognerebbe pure spiegare che il suo villaggio sia cosi' vicino da poter vedere le mura - e la comunità fugge verso le montagne. 
E qui accade il fattaccio. Incontrano infatti dei giganti e Sasha perde il cane anche se riesce a fuggire. Ora: nella serie canonica sei abbastanza sicuro che Sasha mai abbia visto un gigante prima dell'arruolamento. Perchè? Perchè ascolta con interesse i racconti di Eren e Armin - Mikasa figurati se apre bocca - e riconosce che loro sono gli unici ad aver visto i giganti. Ok, è vero: nel film le cose vanno diversamente. 
A questo punto Sasha si arruola, mostra a tutti la sua tremenda fame da verme solitario incorporato e scopre che un inserviente ruba il cibo dei militari nottetempo, il che comporta una decisa riduzione della razione giornaliera. Dapprima fortemente risentita - e oh, fighissima quando con la Luna alle spalle lancia frecce contro i malfattori - si fa poi intenerire dal racconto del ragazzo e lo lascia compiere l'ultimo furto prima di trovarsi un lavoro onesto. Il tutto sotto gli occhi di Hanji che al prende di buon'occhio e le regala addirittura l'arco. 
Chiosa necessaria (?): anche qui avviene la famosa scena dell'offerta di metà della patata all'istruttore - che non è nemmeno lontanamente simile a Shadis - ; qui l'istruttore resta sorpreso ma alfine accetta di buon grado. Ne nasce una sorta di intesa con Sasha che gli mangia pure il pranzo in altra occasione e questi nemmeno le dice nulla. 


Fine parte seconda, tutto sommato qui siamo ancora nella zona dell'accettabilità. E' quello che succede col terzo episodio che davvero ti fa venire voglia di gettarti tra le fauci di un titano. 

I protagonisti sono stavolta Lil e Fukushi - due personaggi nuovi di cui hai parlato in occasione della recensione del Live Action - : si esercitano tra loro e Lil lo massacra puntualmente. Per la strana psicologia inversa cara ai giapponesi per cui a chi ti pesta tu ti affezioni, Fukushi si innamora di Lil e la sfida dicendole che deve diventare la sua fidanzata; lei però vuole un uomo che sia in grado di batterla. Scatta allora la lotta e alla fine tarallucci e vino, i due si mettono insieme e vogliono sposarsi e Fukushi fa pure il ganzo dicendo a Lil che la proteggerà. La decisione scatena un po' l'invidia degli altri commiltoni; nel frattempo Fukushi viene regolarmente pestato dalla compagna e finisce regolarmente in infermeria sotto le amorevoli cure di un paio di infermiere che sembrano piuttosto interessate a lui - e che fanno parte della crew del capoccia, un appartenente alla Polizia Militare con baffo che ricorda appena appena un dittatorino tedesco della prima parte del secolo scorso -. Intanto Lil, cui la pulce nell'orecchio sull'infedeltà genetica degli uomini era stata messa da Hiana -altro personaggio nuovo introdotto dal Live Action - controlla e da' di matto. Non vuole più sposarsi e grida che avrebbe acconsentito alle nozze col primo che fosse stato in grado di strapparle un bacio. Parte la caccia a Lil - che si lascia guardare, eh - e volano pugni e calci come nei migliori film di Bud Spencer e Terence Hill; alla fine sarà lo stesso Fukushi a ricondurla a miglior consiglio. Tuttavia la loro relazione viene osteggiata dai capoccia - sulla base di una politica relativa ai matrimoni di cui non si dice nulla - e finisce con mega sfida a due che viene vinta chiaramente dai nostri eroi. 


Diresti che è tutto e non hai nemmeno capito - chè di notizie su questo capolavoro della distruzione moderna non vi sono poi tante notizie nell'Internetto - se vi saranno altri episodi; nel caso ne parlerai. Ma anche no

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