sabato 1 luglio 2017

Twin Peaks S3 Ep.8: succede poco ma si visiona molto



Un flash totale che manco una macchina fotografica in ambiente completamente oscurato. Questo il riassunto dell’Ep.8 di Twin Peaks in cui Lynch e Frost danno il loro meglio in termini di ermeticità come nemmeno il miglior Quasimodo e il loro peggio in tema di visionarietà come nemmeno Steve Jobbs quella volta che disse che una scatola di legno con dentro qualche chip di silicio sarebbe stato il futuro. 


Prepararsi chè stavolta non se ne esce totalmente sani. 


Bad Cooper…Morto e Recooperato…

Succede poco a livello di trama e succede tutto nei primi 15 minuti. 

Bad Coop e Ray se la stanno svignando con l’auto a noleggio prenotata dal Direttore della prigione e Mr. C continua a dire a Ray che ha qualcosa che lui vuole – dei numeri memorizzati, secondo i più delle coordinate che potrebbero essere quelle dell’entrata della loggia - dopo avergli mentito su Darya che afferma aspettarli in un posto sicuro – e più sicuro dell’Aldilà effettivamente c’è poco. Discesa per espletare qualche bisogno impellente e Mr. C afferra la pistola che si trova nel vano dell’auto con lo scopo di uccidere Ray ma, sospresa sorpresona, il tizio aveva previsto tutto e l’arma non funziona. Funziona invece quella di Ray che stende con due colpi Bad Coop. Poi telefona a qualcuno che chiama “Phillip” – e quindi sospetti si tratto di Jeffries – e finisce la parte vagamente intelligibile del frammento ed inizia quella – scurissima peraltro – in cui tutto è aperto all'opinione. 

Perché qualche bella sagoma si avvicina al corpo di Mr. C e pratica qualche gesto che figurati se capisci. Le interpretazioni sarebbero due e riguardano tutte BOB che tra l’altro si vede uscire dal corpo di Mr. C. O questi loschi figuri – che i più accostano ai Dugpas, stregoni di cui nella seconda serie parla Windom Earl – stanno tentando di salvare Mr. C oppure stanno provando – senza riuscirci – a far si che BOB rimanga nel doppio del buon Dale. A te sembrano francamente più cercare qualcosa ma alla domanda “cosa?” invochi la facoltà di non rispondere. 

Di certo c’è che, dopo piacevole intermezzo, Bad Coop si risveglia e non sembra animato da buonissime intenzioni. 

…e un concertino al Road House

Dei Nine Inch Nails. Che cantano una canzone il cui testo meriterebbe probabilmente di essere completamente analizzato ma di cui citi giusto un passaggino chè altrimenti sto post lo pubblichi tra 25 anni:

“”She’s Gone Away”

cantando con la voce di chi pare parecchio tra l’incazzoso e colui che ha un blocco intestinale. 

E subito, e lo dici, ti è venuto in mente in qualche maniera un BOB che parla di Laura che non è riuscito a possedere come avrebbe voluto. 

Fine della parte “capibile” e ora esplode la visione… la Loggia Nera? 

Letteralmente. I 30 minuti successivi divengono qualcosa che impressiona innanzitutto per la forza delle immagini utilizzate e poi soprattutto per l’impossibilità di intelligere qualcosa.

16/07/1945 ore 5.29 del mattino: presso White Sands nel New Mexico viene fatta detonare la prima bomba atomica di prova, quella che poi i Japponici purtroppo impareranno a conoscere. 

Esplosione di immagini evocative con interferenze multiple, tanto fumo – e pure arrosto -, vaghe somiglianze col cosmo e musica che definirla dissonante è davvero un eufemismo. 

Appare poi una stazione di servizio – che per molti altro non è che il Convenience Store di Fuoco Cammina Con Me – con una serie di immagini avanti indietro che dovrebbero indicare come il tempo trascorra diversamente in quella che verrebbe indicata come la Loggia Nera frequentata peraltro da una serie di sagome nere che potrebbero esserne gli spiriti. 

Sembra in altri termini che il test nucleare sia stato il fattore idoneo o ad aprire il passaggio che ha consentito alle Logge di interfacciarsi con la nostra realtà o addirittura, secondo altra interessante interpretazione, la manifestazione peggiore della malvagità umana e di conseguenza, dato che gli spiriti della Loggia Nera quello sono, la creazione stessa della Loggia Nera. 

Di certo le immagini successive confondono ancora più le idee. 

Ad iniziare da questa creatura che sputa – vomita – una sostanza gelatinosa che contiene bolle in una delle quali appare la faccia di BOB e che si trova in un totale vuoto scuro. Secondo i più si tratterebbe di Mother, una sorta di universale creatrice che è dura capire se sia a sua volta malvagia o indifferente. 

.. e quella Bianca? 

Di seguito si assiste ad una sorta di costruzione futuristica immersa in uno spazio violaceo con dei rumori vagamente simili a quelli di onde che si infrangono su scogli. Dentro la costruzione – che i più identificano con la Loggia Bianca – appaiono il Gigante e una misteriosa figura femminile il riprende vagamente gli anni ’20-'30 americani. L’arredamento comprende peraltro anche una campana del tutto simile a quella della stanza in cui Cooper si trovò con la donna priva di occhi; campana che sembra emettere un allarme – probabilmente avviso dell’arrivo di BOB o del male in generale nella nostra realtà – che tocca al Gigante resettare… 

Laura…

…emettendo una bolla dorata presso una specie di cinema – che stava gentilmente proiettando l’esplosione e quanto visto in precedenza - che include il volto di Laura. E che viene poi inserita in una specie di tromba per finire spedita verso la Terra

E qui l’Internetto si è spaccato a dir poco. Ammesso che l’interpretazione sia corretta – oh, è Lynch quindi non ci giureresti – sembra quasi che Laura sia stata creata dalla Loggia Bianca per controbilanciare o affrontare BOB o comunque la malvagità derivata dall'esplosione. Niente più ragazza “a caso” cui era stata riservata una sorte infausta; niente più una povera teenager sia pure con costumi libertini puramente umana; Laura sarebbe una entità soprannaturale creata dai signori della Loggia Bianca. Se cosi fosse – ma non vuoi crederlo – sarebbe una bella botta per la serie originale uno dei motivi di fascino della quale stava decisamente nel triste destino riservato ad una povera ragazza incolpevole e nel mistero, troppo presto svelato, del suo assassinio. 

05/08/1956: un giorno decisivo per due ragazzi…

Basta cosi? Nemmeno per sogno. 

Salto temporale e, nella data indicata da titolo, sempre nel Deserto del Nuovo Messico, un uovo – vagamente simile alle bolle nere vomitate dalla Mother – si schiude rivelando una creatura dal corpo di rana ma dotata di ali come una sorta di coleottero. Una cosa simile si era già vista in una pubblicazione del tempo di uscita della prima stagione, “Twin Peaks: An Access Guide to the Town”. Di certo questo strano animale finisce per entrare nella bocca di una ragazza che aveva dato la buonanotte con bacetto al suo fidanzatino. 

E quindi cominciamo da qui e poi proseguiamo. Secondo le teorie dell'Internetto lo strano animale potrebbe essere:

- BOB. A quel punto la ragazza potrebbe essere Sarah Palmer – difficile, sarebbe probabilmente troppo giovane a quel tempo anche se il tempo può bene essere stato scombussolato dall'arrivo delle creature malvagie della Loggia – oppure comunque una antenata di Leland; 

- LAURA. A parte il ribrezzo derivante dall'identificare una bella ragazza come Laura con un simile abominio, se questo fosse allora la giovane potrebbe essere una antenata di Laura; 

- UNA CREATURA forse malvagia MA NON IDENTIFICABILE CON I SUMMENZIONATI il cui ruolo potrebbe non ancora essere stato precisato. 

Da aggiungere che la ragazza trova per terra una sorta di moneta dal lato della testa e crede sia un buon auspicio; il ragazzo si era poco prima lasciato definitivamente con una certa Mary. Magari due particolari che non hanno rilevanza ma ehi, è Lynch, quindi meglio appuntarseli. 

…e per tutta una comunità

Sia come sia, nel frattempo una figura scura – anche questa potrebbe essere un Dugpas – compare improvvisamente e comincia a chiedere a tutti coloro che incontra – un tizio, poi una coppia in macchina – se “hanno da accendere” secondo i sottotitoli italiani o meglio “Do you have light” secondo il recitato inglese che può aver in lingua albionica significati differenti. Quello che è sicuro è che non prende bene le mancate risposte tanto che decide di recarsi in una stazione radiofonica – la KPJK - , stritolare la testa della segretaria e poi del DJ, e prendersi il microfono pronunciando le parole “Questa è l’acqua, questo è il pozzo; bevete e scendete. Il cavallo è il bianco degli occhi e scuro dentro”. E queste parole hanno effetto soporifero nei confronti di tutta la popolazione all'ascolto che cade in una specie di sonno profondo. 

Vorresti lanciarti in qualche tipo di spiegazione ma devi attendere qualche puntata. Tutto quello su cui ti esponi è la data che potrebbe non essere casuale ed essere quella in cui si verificano le famose congiunzioni astrali che permettono l’apertura delle porte della Loggia. 


E chiudi qui il commento di quello che è un episodio a dir poco particolare e totalmente inaspettato. Chissà quanto non hai notato ma il tempo scorre diversamente nelle Logge quindi magari farai in tempo a tornarci. 

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